dal 1927
Faccette dentali
Le faccette dentali sono sottili lamine di ceramica che vengono posizionate sulla superficie esterna dei denti e vengono usate per migliorare l’estetica (rendendo i denti più bianchi, chiudendo gli spazi neri interdentali, creando forme simmetriche, centrando la linea mediana) o per recuperare le funzioni masticatorie a seguito di traumi (denti fratturati, margini scheggiati) o usura dentaria (bruxismo, digrignamento, abitudini viziate come mangiare le unghie o mordere i tappi delle penne).
FACCETTE DENTALI
Le faccette dentali in ceramica possono essere realizzate anche in presenza di precedenti ricostruzioni in composito (molto frequenti nei pazienti che abbiano scheggiato o consumato i denti), purché il materiale da otturazione non presenti infiltrazioni (colorazione scura dei margini) o carie secondarie.
Anche i denti devitalizzati possono essere ricoperti con questi sottilissimi manufatti. In presenza di denti fortemente discromici (denti tendenti al giallo scuro, al marrone o addirittura al nero a causa di precedenti devitalizzazioni o difetti dei tessuti dentari, come amelogenesi imperfetta, fluorosi o pigmentazioni da tetracicline), tuttavia, è preferibile effettuare prima uno sbiancamento, per ridurre lo spessore delle faccette e migliorare l’effetto estetico.